Nonostante la grande fortuna dei piani cottura ad induzione, quelli a gas continuano ad essere i più diffusi in Italia e sono ancora numerosi gli utenti che li preferiscono ai modelli di ultima generazione alimentati ad elettricità. L’unica pecca dei fornelli a gas d’altronde è rappresentata dalla difficoltà di manutenzione rispetto ai moderni piani ad induzione, che sono innegabilmente più semplici e veloci da mantenere puliti.
Tuttavia, è bene precisare che se si scelgono dei modelli di alta qualità come i piani cottura a gas a marchio Electrolux, gli accorgimenti per una corretta manutenzione sono davvero pochi ed è possibile avere sempre un fornello perfetto. Vediamo allora nel dettaglio quali sono gli step da seguire per pulire al meglio il piano cottura e farlo durare a lungo.
Come pulire correttamente il piano cottura a gas
Il piano cottura a gas dovrebbe essere pulito in modo accurato dopo ogni utilizzo, diversamente i residui di cibo rischiano di depositarsi ed incrostarsi: in tal caso, la loro rimozione diventa decisamente più complicata.
Attenzione, però, perché pulire il piano cottura non significa limitarsi a passare un panno umido sulla superficie in alluminio, in acciaio o in ceramica. È fondamentale anche rimuovere tutte le tracce di sporco che potrebbero essersi depositate all’interno degli augelli e dei bruciatori: dunque questi vanno rimossi. Vediamo dunque come procedere per una pulizia accurata e profonda del piano cottura a gas.
Pulizia di coperchi e bruciatori
La prima cosa da fare è rimuovere tutti i bruciatori ed i relativi coperchi dal piano cottura. A questo punto, è importante verificare che i fori dei bruciatori non siano ostruiti: se così fosse è necessario provvedere a rimuovere le tracce di sporco che si sono accumulate al loro interno, utilizzando una punta o magari un comune stecchino. Si tratta di un’operazione piuttosto lunga e laboriosa, dunque conviene armarsi di una buona dose di pazienza.
Una volta liberati i fori però, possiamo dire che la parte più impegnativa del lavoro è stata fatta.
Non rimane infatti che immergere sia i bruciatori che i loro coperchi in una bacinella piena d’acqua, aceto e bicarbonato e lasciarli in ammollo per almeno mezz’ora. In questo modo tutti i componenti si sgrasseranno al meglio e sarà poi sufficiente sciacquarli per bene ed asciugarli con cura.
Pulizia del piano cottura
Pulire il piano superiore non è certo difficile: basta utilizzare un detergente che sia adatto alla superficie ed asciugare poi il tutto mediante un panno in microfibra, in modo da evitare il rischio che rimangano degli antiestetici aloni. Periodicamente però, per una manutenzione completa, conviene smontare completamente il piano superiore: per farlo è sufficiente seguire le indicazioni contenute nel manuale. Ogni marchio e ogni modello infatti prevede degli step differenti, dunque è sempre meglio attenersi alle istruzioni fornite dalla casa madre.
Una volta smontato il piano superiore, si può procedere con l’aspirazione in modo da togliere tutti i residui di polvere e di cibo che potrebbero essersi accumulati anche in questa parte del piano cottura. Infine, è sufficiente montare nuovamente il tutto e la manutenzione è terminata.