Ci sono molti modi di sfruttare la ricotta in cucina; la ricotta peraltro può essere considerata uno degli ingredienti più adatti per la preparazione di ricette ASI. La bassa percentuale di grassi, la struttura cremosa e il gusto delicato consentono infatti il suo utilizzo in qualsiasi piatto, sia come ingrediente principale sia come semplice ingrediente di cornice.
Creme – Con la ricotta è possibile preparare, con estrema facilità, qualsiasi tipo di crema, salata o dolce che sia. Tratteremo le creme dolci successivamente; per adesso ci limiteremo ad analizzare dettagliatamente come poter ottenere delle gustose (e decisamente ipocaloriche) creme salate.
Come precedentemente accennato, la ricotta ha un gusto piuttosto delicato e non coprirà mai l’ingrediente che decideremo di utilizzare come base della nostra crema.
Ovviamente, come in quasi tutte le ricette ASI, sarà necessario utilizzare della verdura per creare una ricetta che rispetti il limite calorico decisamente basso di questa categoria (50 kcal/100 g).
Per poter preparare una crema, le verdure che verranno utilizzate dovranno essere cotte mediante lessatura, cottura al vapore o cottura al microonde in quanto dovranno essere ridotte in poltiglia e amalgamate alla ricotta mescolando accuratamente; è necessario quindi non utilizzare verdure a foglia, come coste, spinaci o erbe bensì verdure che risultino molto compatte anche dopo la cottura, come per esempio carote, zucchine, peperoni e, in quantità inferiore a causa della più alta densità calorica, patate e legumi.
Ottimi, grazie al loro gusto intenso che ben si sposa con quello neutro della ricotta, sono i funghi, di qualsiasi genere, da frullare molto accuratamente una volta cotti.
Zuppe – Nelle zuppe la ricotta dovrà essere utilizzata in misura minore rispetto alle creme dove è uno degli ingredienti principali. In una zuppa la componente liquida deve sempre essere presente, ma spesso dà al piatto uno scarso grado di appetibilità. Ecco quindi che è possibile aggiungere una moderata quantità di ricotta per mantecare la zuppa, trasformandola in modo significativo e accrescendone l’appetibilità senza aumentare drasticamente le calorie.
Primi – Nei primi piatti la ricotta può essere utilizzata sia come ingrediente principale sia come ingrediente secondario. Come per le zuppe infatti può essere usata per mantecare, aggiungendola, a fine cottura, a un risotto oppure può essere utilizzata per rendere cremoso e decisamente più saziante un comunissimo sugo al pomodoro.
Nella cucina tradizionale questo compito spettava quasi esclusivamente al burro, ingrediente che sicuramente conferirebbe un gusto decisamente più importante al piatto, ma, a causa delle sue 758 kcal/100 g, innalzerebbe decisamente l’apporto energetico della nostra ricetta.
La ricotta può essere un ottimo condimento, ipocalorico e saziante, da usare per la realizzazione, facile e veloce, di un gustoso piatto di pasta. Basta mixare verdura lessata e tagliata a pezzetti, pasta con il giusto grado di cottura e un po’ di ricotta; infine, una macinata di pepe et voilà: un primo piatto ASI che chiunque sarebbe in grado di preparare!

La ricotta è da molti considerata una tipologia di formaggio, in realtà si tratta di un latticino
Secondi – La categoria dei secondi è quella in cui la ricotta ricopre un ruolo meno importante. Vista la difficoltà di abbinamento pesce-formaggio, sarà molto difficile abbinare la ricotta a un piatto ittico, fatta eccezione per un pesce con il quale la ricotta si sposa in modo eccelso: il tonno.
Frullando insieme tonno e ricotta è possibile ottenere una crema decisamente saziante e proteica, con la quale è possibile guarnire o riempire delle verdure come per esempio carciofi, pomodori o zucchine creando così un secondo piatto che esprima la vera natura ASI della categoria, ovvero, un secondo in cui le verdure non sono un semplice contorno, ma rivestono un ruolo principale.
Utilizzando poi la ricotta e le verdure insieme con le uova, è possibile creare degli sformati da cuocere al forno facendo sì che, tramite questo tipo di cottura, essi diventino croccanti e decisamente gustosi.
Nei piatti di carne, infine, la ricotta viene utilizzata solo per legare, rendendo un tutt’uno il contorno e la carne che spesso, nelle ricette ASI, viene tagliata a pezzettini proprio per questo motivo.
Dolci – Se per i secondi la ricotta non è molto importante, essa è fondamentale per la riuscita di un ottimo dolce ASI. È proprio nei dolci che essa deve essere utilizzata in sostituzione di tutti quegli ingredienti troppo calorici (panna, burro e mascarpone) che non consentirebbero di rispettare i vincoli calorici prefissati.
Nei dolci al cucchiaio può essere utilizzata sia da sola sia mixata con altri ingredienti; per quanto riguarda i dolci a base di frutta (che consente di abbassare la densità calorica), la ricotta può essere mixata agli ingredienti ipercalorici cui accennavamo prima (facendo però molta attenzione a non abbondare…) mentre utilizzando miele, marmellate o creme, è possibile mixarla con albumi, latte o yogurt, riuscendo in questo modo a mantenere basse le kcal/100 g del dolce.
Nei dolci da forno è un ottimo ingrediente sostitutivo del burro, in quanto permette di ottenere un dolce con una maggior fonte proteica e, contenendo una maggior quantità di acqua rispetto al burro, rende più bagnata la pasta del nostro dolce evitando così quella sgradevole sensazione che si prova mangiando un dolce troppo asciutto.