I pizzoccheri della Valtellina sono un piatto tipico della valle lombarda omonima e precisamente nascono nella città di Teglio. È una ricetta ormai diffusa in tutta Italia e nel mondo ed è molto amata e apprezzata.
I pizzoccheri sono realizzati preparando un impasto con farina di grano saraceno mescolata a farina bianca nelle proporzioni di 3 quarti della prima e 1 quarto della seconda. La farina di grano saraceno conferisce ai pizzoccheri il caratteristico colore scuro e la ruvidezza, oltre a un sapore molto particolare e assai gradevole. La loro forma ricorda quella delle tagliatelle, ma le dimensioni sono più piccole: circa 8 cm di lunghezza e 5 mm di larghezza. Vengono cucinati insieme a patate e verze. Queste ultime possono essere sostituite con fagiolini verdi oppure con bietole a coste a seconda della stagione in cui ci si trova. Per renderli ancora più sfiziosi e particolari si possono abbinare a funghi porcini e tartufo. Un ingrediente fondamentale per il condimento è il formaggio Valtellina Casera DOP tagliato a scaglie.
È un piatto tipicamente invernale, da assaporare ben caldo durante le giornate fredde e umide, ma lo si può anche realizzare in altre stagioni: è sempre squisito e piacevole da gustare.
In commercio si possono trovare già fatti sia freschi che secchi e pronti per essere cucinati.
Pizzoccheri della Valtellina: la scheda
Tempo: 45 minuti
Difficoltà: bassa
Costo: basso
Vini: Valtellina Grumello; Dolcetto d’Alba; Roero rosso
Calorie: 600 kcal circa a porzione.
La ricetta dei pizzoccheri della Valtellina
I dosaggi degli ingredienti sottoriportati fanno riferimento a 4 persone:
- 400 g di farina di grano saraceno
- 100 g di farina bianca
- 250 g di formaggio Valtellina Casera DOP
- 150 g di grana grattugiato
- 250 g di patate
- 200 g di verza
- 200 g di burro
- 1 spicchio di aglio
- 250 ml. di acqua
- sale q.b.
- pepe q.b.
Miscelare le due farine in una ciotola e impastarle per 5 minuti con l’acqua.
Mettere l’impasto sulla spianatoia, stenderlo e tirarlo con il mattarello fino a ottenere una sfoglia di 3 mm di spessore. Lasciar riposare per 30 minuti.
Ricavare delle strisce di 8 cm di larghezza. Quindi sovrapporle spolverizzando leggermente con un poco di farina e poi tagliarle per il senso della larghezza in modo da ottenere delle listarelle larghe 5 mm.
Pulire e lavare la verza e tagliarla a pezzetti. Sbucciare le patate e ridurle a tocchetti. Tagliare il formaggio Casera a scaglie.
Mettere le verdure in acqua salata bollente e farle cuocere per 5 minuti.
Quindi unire i pizzoccheri e continuare la cottura per altri 10 minuti.
Scolare pizzoccheri e verdure con una schiumarola forata e metterne una parte in una teglia tenuta al caldo. Spargerci sopra del grana grattugiato e del Casera a scaglie. Ricoprire con altri pizzoccheri e verdure e continuare a strati alterni fino a esaurimento degli ingredienti.
Fondere il burro e farci rosolare l’aglio lasciandolo ben rosolare. Togliere l’aglio e versare il burro sui pizzoccheri, spolverizzare con il pepe e portare in tavola i pizzoccheri della Valtellina ben caldi. Buon appetito!
Nota – Sui pizzoccheri si può usare la pesteda, antico insaporitore tipico della cucina di Grosio, un paese della Media Valtellina.
Anna Rosa Augurio