Le pappardelle ai funghi sono un primo piatto classico della cucina italiana, molto gustoso e profumato. Si prepara principalmente in autunno quando la natura ci regala un’innumerevole quantità di funghi freschi di bosco, però lo si può realizzare anche in altri periodi dell’anno usando funghi secchi o surgelati oppure funghi freschi coltivati.
I funghi ideali sono i porcini freschi che danno al piatto un sapore forte e deciso, ma possiamo usare anche altri tipi di funghi di bosco magari mischiati fra di loro come chiodini, finferli, prataioli ecc. I funghi porcini si trovano anche surgelati: sono già puliti e hanno un buon rapporto qualità/prezzo.
Se invece si preferisce un sapore più delicato si possono utilizzare gli champignon oppure i cremini, i pleurotus o i piopparelli.
Per dare un tocco di sapore deciso, ma non troppo evidente, è molto indicato unire una manciata di funghi porcini secchi oppure scegliere diverse varietà di funghi e creare un bouquet unico e particolare, ma molto saporoso.
Si può aggiungere dello speck per dare un risvolto di affumicato e di profumo molto sfizioso al piatto ed è possibile sia utilizzare del formaggio grattugiato come parmigiano, grana oppure ricotta salata per spolverizzare le pappardelle sia lasciarle tali e quali.
La ricetta può anche essere gustata dai vegetariani (senza speck, naturalmente), ma anche i vegani possono goderne il sapore omettendo l’uso del formaggio e utilizzando pappardelle di semola di grano duro dalla superficie ruvida, che tra l’altro sono veramente buone e vengono spesso utilizzate come ottima variante di quelle all’uovo.
Scheda
- Tempo: 45 minuti
- Difficoltà: media
- Costo: medio alto (a seconda dei funghi utilizzati)
- Vini: Casteller DOC del Trentino Alto Adige; Sangiovese di Romagna DOC
- Calorie: 380 kcal circa a porzione
Ricetta delle pappardelle ai funghi
I dosaggi degli ingredienti sottoriportati fanno riferimento a 4 persone:
- 500 g di pappardelle fresche all’uovo (280 g se sono secche)
- 400 g di funghi freschi
- 1 cipolla bianca grande
- 1 bicchiere di vino bianco secco
- 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
- 2 cucchiai di prezzemolo tritato
- 2 cucchiai di ricotta salata grattugiata
- sale rosa q.b.
- pepe rosa q.b.
- sale grosso q.b.

Aggiunte comuni alle pappardelle ai funghi sono anche la panna o la salsiccia, che però rendono il piatto molto più pesante, oppure del tartufo
Pulire bene i funghi eliminando le radichette e la terra, sciacquare velocemente sotto acqua fredda corrente e poi tagliarli a fette.
Pelare la cipolla bianca e tritarla finemente.
Versare l’olio extravergine di oliva in una padella. Unire la cipolla tritata e lasciarla rosolare dolcemente a fiamma medio-bassa per qualche minuto, quindi aggiungere i funghi affettati.
Farli insaporire per 3 minuti mescolando spesso e poi bagnare con il vino bianco secco. Farlo sfumare per un minuto, condire con il sale rosa appena macinato e spolverizzare con un cucchiaio di prezzemolo tritato.
Continuare la cottura per un quarto d’ora a fiamma dolce mescolando ogni tanto: se il fondo di cottura dovesse asciugarsi, bagnare con qualche cucchiaio di brodo vegetale caldo.
Nel frattempo far lessare le pappardelle in acqua bollente salata.
Prima di scolarle al dente, prelevare un mestolo di cottura della pasta e metterlo nella padella con i funghi.
Versare le pappardelle nella padella con il condimento, accendere il fuoco e spolverizzare con il resto del prezzemolo tritato.
Far saltare a fiamma allegra per un paio di minuti. Quindi spolverizzare con pepe rosa appena macinato e con la ricotta salata grattugiata.
Mescolare nuovamente e poi spegnere il fuoco.
Distribuire le pappardelle ai funghi nei piatti singoli e servire in tavola ben calde.
Buon appetito!
Crediti
Anna Rosa Augurio