L’impepata di cozze è una ricetta tipica italiana originaria della cucina partenopea. La base di questo piatto sono le cozze che devono essere di ottima qualità, piene e saporose. I mesi ideali per acquistare ottime cozze sono, secondo la saggezza popolare, quelli senza la “R” (quindi gennaio, maggio, giugno, luglio, agosto).
La ricetta originale prevede che le cozze vadano cucinate con olio extravergine di oliva, aglio e abbondante pepe, da qui il nome “impepata” dato a questo fragrante e saporitissimo piatto.
È una ricetta piuttosto semplice da realizzare che può essere servita sia come antipasto che come secondo piatto. Come già detto, la peculiarità dell’impepata è la presenza abbondante di pepe che la rende particolarmente piccante e frizzante e la distingue dalle cozze alla marinara proprio per la presenza copiosa di questa spezia.
Un trucco per fare in modo che il pepe si sparga uniformemente all’interno delle cozze e non rimanga solo sui gusci, è quello di mettere il pepe appena macinato in un bicchiere con un filo di acqua. Si mescola il composto e si aggiunge alle cozze, già messe in cottura e mentre si stanno aprendo, nella pentola insieme all’aglio e all’olio extravergine di oliva. Si mescola bene un paio di volte in modo che il pepe entri nelle cozze regalando al piatto il caratteristico e unico sapore che lo caratterizza.
L’impepata di cozze va servita con crostoni di pane casereccio abbrustoliti e “bruschettati” per gustare al meglio il ghiotto e stuzzicante sughetto che viene sprigionato dalle cozze durante la cottura.
Scheda
- Tempo: 15 minuti più il tempo occorrente per pulire le cozze
- Difficoltà: bassa
- Costo: basso
- Vini: Ischia bianco; Trebbiano d’Abruzzo; Alcamo bianco
- Calorie: 200 kcal circa a porzione
La ricetta dell’impepata di cozze
I dosaggi degli ingredienti sottoriportati fanno riferimento a 4 persone:
- 1 kg di cozze
- 1 cucchiaino da tè di pepe nero macinato al mulinello
- 1 spicchio di aglio
- 1 filo di olio extravergine di oliva
- 2 cucchiai di prezzemolo tritato
- fettine di limone (facoltative).
Per i crostoni di pane:
- 4 fette di pane casereccio
- 1 spicchio di aglio
- olio extravergine di oliva q.b.
- sale q.b.

L’impepata di cozze si conserva in frigorifero per un giorno al massimo, e può essere congelata solo se le cozze sono state acquistate freschissime
Pulire le cozze eliminando tutte le impurità dai gusci, togliendo il bisso e lavandole più volte sotto acqua fredda corrente. Scartare le cozze aperte o rotte.
Tagliare a fette spesse il pane casereccio e disporle sopra una placca da forno foderata con carta oleata.
Spennellarle con olio extravergine di oliva e metterle nel forno lasciandole cuocere per qualche minuto a 200 gradi facendo attenzione che non si brucino, ma diventino belle dorate in superficie. Quindi strofinarle con lo spicchio di aglio e spolverizzarle con un poco di sale.
Versare un filo di olio extravergine di oliva in una casseruola ampia e dai bordi alti.
Unire lo spicchio di aglio svestito e leggermente schiacciato lasciandolo rosolare a fiamma dolce.
Quindi unire le cozze, ben scolate dall’acqua di lavaggio, mescolare delicatamente e velocemente con un cucchiaio o un forchettone di legno, coprire con un coperchio e continuare la cottura.
Mettere il pepe nero appena macinato al mulinello in un bicchiere con un filo di acqua fredda. Mescolare bene e versare il composto sulle cozze.
Dare una bella rimestata e proseguire nella cottura a pentola coperta finché le cozze non si siano tutte aperte: ci vorranno 5 o 6 minuti circa.
A questo punto spolverizzare con il prezzemolo tritato, mescolare in modo che si distribuisca bene attorno ai molluschi e spegnere il fuoco.
Impiattare l’impepata di cozze, guarnire con fettine di limone e servirla ben calda insieme ai crostoni di pane casereccio.
Buon appetito!
Crediti
Anna Rosa Augurio