L’omelette è un famosissimo piatto di origine francese che, sostanzialmente, viene preparato quasi come la comune frittata (tant’è che molti considerano i due termini come sinonimi); si deve però precisare che mentre la frittata viene girata nel corso della frittura, l’omelette viene cotta soltanto da una parte e poi, quando è pronta, ripiegata in due su se stessa formando, di fatto, una specie di mezzaluna.
A preparazione avvenuta, l’esterno deve avere un bell’aspetto dorato, mentre l’interno risulterà meno cotto.
Si tratta di un piatto molto semplice e veloce da preparare; può essere consumata tale e quale oppure farcita con ingredienti dolci (per esempio la marmellata) o salati (per esempio un formaggio oppure del prosciutto).
Omelette – Ricetta
Per preparare un’omelette sono sufficienti tre ingredienti:
- 2 uova (possibilmente piuttosto grandi)
- 20 g di burro
- sale q.b. (zucchero se si vuole preparare un’omelette dolce).
Per prima cosa è necessario rompere le uova (se questo passaggio vi mette in crisi andate al paragrafo finale: Come rompere un uovo) in una ciotola; si sbattano il minimo indispensabile a far sì che tuorlo e albume si mescolino, ma senza amalgamarsi del tutto.
Si sali ora il composto secondo il proprio gusto e poi si metta il burro in una padella antiaderente e dalle estremità bombate; si verifichi che il burro si fonda e si sparga adeguatamente su tutta la superficie della padella.
Appena il burro inizia ad assumere un colore tendente al rossastro, vi si versi il composto di uova e si inizi a cuocere il tutto a fuoco vivace; il composto deve essere ben sparso su tutta la superficie della padella.
Appena l’omelette comincia a rapprendersi, si prenda una paletta di legno e si stacchino i bordi della preparazione. La padella va mossa prima avanti e indietro, poi va inclinata facendo scivolare l’omelette verso i bordi.
A questo punto, sempre utilizzando la paletta di legno, si rialza il margine opposto dell’omelette in modo da ripiegarla su sé stessa.
Eventuali farciture dolci o salate vanno messe prima che l’omelette venga ripiegata. A questo punto l’omelette è pronta per essere servita. Se la si vuol renderla più bella a vedersi la si può “lucidare” utilizzando un pezzetto di burro infilzato in una forchetta che strofineremo su tutta la superficie.
L’omelette va servita appena pronta senza farla freddare.

L’omelette può essere consumata tale e quale oppure farcita con ingredienti dolci (per esempio la marmellata) o salati (per esempio un formaggio oppure del prosciutto)
Come rompere un uovo
Vediamo come rompere un uovo senza combinare “disastri”: afferrare l’uovo con la mano, impugnarlo tra il pollice e l’indice e il medio, sbatterlo con decisione su una superficie dura e piatta; il guscio si romperà, se non si è crepato del tutto si inseriscano i due pollici nell’apertura tirando lateralmente le due estremità e versare il contenuto in un piatto o in un qualsivoglia contenitore.