Gli gnocchi di patate sono un primo piatto molto conosciuto nel nostro Paese, rappresentano infatti un vero “classico” della nostra cucina.
Degli gnocchi esistono molte versioni sia per quanto concerne l’impasto e la forma, sia per quanto concerne gli ingredienti; in questo articolo però tratteremo di quelli che prevedono come ingrediente principale le patate.
La storia degli gnocchi di patate è iniziata quando le patate vennero importate e coltivate nel continente europeo; verso la fine del XIX secolo iniziarono a diffondersi sempre di più fino a rimpiazzare tutte le varietà di gnocchi utilizzate fino ad allora.
Gli gnocchi sono un piatto piuttosto semplice e veloce da preparare e sono adatti per qualsiasi occasione; possono essere serviti come primo piatto, come piatto unico o addirittura quale contorno.
Gnocchi di patate: ingredienti e ricetta
Per la preparazione degli gnocchi di patate è sufficiente disporre dei seguenti ingredienti:
- 1 kg di patate (particolarmente adatte quelle a pasta gialla di Avezzano)
- 1 uovo
- 300 g di farina
- sale q.b.

In Italia gli gnocchi di patate sono usati come primo piatto, mentre nella tradizione mitteleuropea sono una sorta di contorno che rende un piatto, di solito di carne, unico
Per prima cosa per preparare gli gnocchi è necessario lavare le patate dopodiché, senza toglier loro la buccia, vanno messe in una pentola contenente dell’acqua salata e fatte bollire; quando sono ancora calde vanno prima sbucciate e poi schiacciate e messe su un piano di lavoro precedentemente infarinato a dovere.
Si aggiungano ora il sale e la farina e poi si impasti il tutto fino a quando non si ottiene un composto compatto, ma soffice. Ora è il momento di aggiungere l’uovo; si continuerà poi a impastare il tutto fino a quando non si avrà un impasto compatto e privo di grumi.
Arrivati a questo punto è il momento di dividere l’impasto in filoni dello spessore di circa 3 cm dopodiché si può cominciare a ritagliare gli gnocchi di patate mettendoli sopra una superficie debitamente infarinata; per finire si disegnino le tipiche rigature degli gnocchi facendoli scivolare sulla forchetta e premendoli leggermente. Dopo aver rigato tutti gli gnocchi si facciano riposare per circa un quarto do’ora dopodiché potranno essere messi in una pentola piuttosto grande con acqua salata.
Andranno scolati quando saliranno a galla (di norma sono sufficienti 5-6 minuti circa); a questo punto sono essere pronti per essere conditi con una salsa a vostro piacimento. Se volete “colorare” gli gnocchi è possibile utilizzare ingredienti coloranti come il nero di seppia, spinaci lessi strizzati accuratamente o salsa di pomodoro.
Gli gnocchi di patate, una volta cotti, possono essere conservati in frigo, se messi in un contenitore ermetico, per due giorni al massimo.
Se non si devono utilizzare immediatamente o nel giro di un paio di giorni vanno conservati tramite congelamento, ovviamente senza averli cotti prima. Li si mettano negli appositi sacchetti per alimenti e si ripongano nel freezer o nel congelatore.