La crema pasticcera (corretto anche crema pasticciera) è una ricetta base che viene utilizzata per la preparazione di moltissimi prodotti dolciari (bignè, dolci di pasta sfoglia, crostate ecc.). Peraltro è ottima anche da gustare da sola come un normale dolce al cucchiaio.
La crema pasticcera ha molte varianti ed è anche una ricetta piuttosto versatile dal momento che, variando le quantità di alcuni degli ingredienti di base (magari aumentando la quantità di latte e riducendo quella di panna), si possono ottenere creme dalla consistenza molto diversa a seconda dell’utilizzo finale.
È una ricetta piuttosto semplice e veloce da preparare e che non richiede la presenza di ingredienti molto particolari.
Ricetta della crema pasticcera: ingredienti e modalità di preparazione
Gli ingredienti necessari per preparare un chilogrammo di crema pasticcera sono i seguenti:
- 6 uova (solo i tuorli)
- 45 g di amido di mais (va bene anche l’amido di riso)
- una bacca di vaniglia
- 140 g di zucchero
- 400 ml di latte fresco
- 100 ml di panna fresca liquida.
Per prima cosa per preparare la crema pasticcera è necessario mettere sul fornello una casseruola piuttosto capiente i 400 ml di latte e i 100 ml di panna fresca liquida (quest’ultimo ingrediente può essere sostituito da altri 100 ml di latte fresco); a questo punto si prende la bacca di vaniglia, la si incide con un coltello e se ne estraggono i semi raschiandola delicatamente.
I semi e il baccello vanno aggiunti al latte e alla panna (se non si ha a disposizione una bacca di vaniglia si può aromatizzare il composto utilizzando la scorza di un’arancia oppure di un limone). A questo punto si accenda il fornello a fuoco dolce e, appena prima che il composto bolla, si spenga il fuoco e si lasci la vaniglia in infusione per 5-6 minuti circa.
Nel frattempo si prendano le uova e si separino i tuorli dagli albumi (che possono essere usati per preparare delle meringhe); si sbattano i tuorli insieme allo zucchero utilizzando uno sbattitore elettrico (o una frusta a mano) fino a quando non si ottiene una crema dall’aspetto omogeneo. Quando il composto sarà bianco e spumoso si unisca l’amido di mais (o quello di riso) setacciato e lo si amalgami al resto del composto.
A seconda della consistenza che si desidera per la crema, si può agire variando il dosaggio dell’amido; se si preferisce una crema più molle (più adatta ai dolci al cucchiaio) si modifichi il dosaggio da 45 a 40 g; in caso contrario si passi da 45 a 50 g.

Esistono numerose varianti della crema pasticcera, come la crema diplomatica, la crema al limone o quella al cioccolato
Si tolga ora la bacca di vaniglia lasciata in infusione nel latte e nella panna e si unisca il composto preparato prima con le uova, lo zucchero e il mais. Si accenda di nuovo il fuoco e si mescoli il tutto continuamente con la frusta per addensare bene il composto.
Una volta che la crema sarà ben densa, si spenga il fuoco e la si versi in una terrina bassa, ma piuttosto ampia che deve essere coperta con una pellicola trasparente (la pellicola va messa a contatto con la crema così da impedire la formazione della crosta); adesso si faccia raffreddare la crema, prima a temperatura ambiente e in seguito mettendola nel frigorifero. Una volta che la crema sarà ben raffreddata, sarà pronta per l’utilizzo.
La crema pasticcera, coperta con la pellicola trasparente, può essere conservata nel frigo per circa tre giorni; se la si congela può essere conservata per circa un mese.