Per fare un uovo sodo, iniziamo posizionando le uova sul fondo di una casseruola, evitando di ammucchiarle. Riempiamo la casseruola con acqua fredda in modo da coprire le uova di qualche centimetro.
Portiamo poi l’acqua a ebollizione rapida sul fornello a fuoco alto; quando l’acqua bolle copriamo la casseruola con un coperchio e rimuoviamola dal fuoco.
Scegliamo il tempo desiderato: da 4 a 6 minuti per una bollitura morbida (il tuorlo resta morbido e può colare), per una dura (tuorlo duro) da 7 a 12 minuti. Se attorno alle uova si forma un cerchio verde, vuol dire che si è usato un tempo eccessivo.

Fare un uovo sodo è un’operazione molto semplice che richiede precisione nei tempi di esecuzione che possono andare dai 4 ai 12 minuti.
Una volta che le uova hanno raggiunto il tempo di cottura desiderato, con una pinza si rimuovano dalla casseruola e le si immergano delicatamente per circa 10 minuti in una ciotola con acqua ghiacciata.
Per staccare il guscio dell’uovo sodo, battere delicatamente l’uovo su una superficie dura; sciacquarlo con acqua fredda in modo da rimuovere eventuali pezzetti di guscio. Le uova fresche sono difficili da sbucciare, mentre le uova più vecchie si sbucciano più facilmente. Ecco alcuni trucchi per sgusciare meglio le uova:
- Aggiungere un cucchiaino di bicarbonato di sodio all’acqua o un cucchiaino di aceto.
- Colpire il fondo dell’uovo con un ago prima della cottura.
- Rompere le uova prima di metterle nell’acqua ghiacciata.
Infine, asciugare.
Spesso accade che durante la cottura un uovo si rompa e possa fuoriuscire parte del bianco interno e persino del tuorlo. L’uovo è tecnicamente ancora commestibile poiché è stato cotto, sebbene con un metodo leggermente diverso.