Il pimento è una spezia aromatica ricavata dai frutti essiccati della Pimenta officinalis (nota anche come Pimenta dioica), una pianta sempreverde appartenente alla famiglia delle Mirtacee e originaria dell’America centrale e delle zone caraibiche, in particolare della Giamaica. Il pimento è noto anche come pepe garofanato, pepe della Giamaica, pimento vero o pimento della Giamaica. Per estensione il termine (che deriva dal termine spagnolo pimienta, ovvero pepe) viene utilizzato talvolta per indicare spezie di tipo diverso che hanno un sapore acre o piccante, come nel caso del pimento rosso, denominazione con la quale vengono talvolta indicati la paprika o il pepe di Cayenna.
Le più importanti zone di produzione sono attualmente la Giamaica, il Guatemala, l’Honduras e il Messico.
Il pimento ha un sapore molto particolare che ricorda insieme quello di cannella, chiodo di garofano, pepe nero e noce moscata, tant’è che in Francia la spezia in questione viene talvolta indicata con i termini quatre-épices (quattro spezie) o tout-épices (tutte le spezie). In lingua inglese il pimento viene indicato con il termine allspice.
Il pimento è stato portato in Spagna da Cristoforo Colombo il quale credeva che si trattasse di pepe; l’equivoco nasceva dal fatto che le bacche di pimento sono molto simili a quelle dell’altra spezia.
Nel XVIII secolo il pimento veniva utilizzato anche come deodorante, nei reggimenti russi per esempio, era comune mettere alcune bacche di questa spezia negli stivali. L’utilizzo del pimento come deodorante è ancora attuale; diversi saponi e bagnoschiuma ne usano infatti l’aroma.
La fitoterapia attribuisce alle bacche proprietà antidepressive, antisettiche, carminative e digestive; per uso interno viene indicato soprattutto per combattere le difficoltà digestive, mentre, per uso esterno, il decotto di bacche viene consigliato come antisettico locale e per alleviare i dolori reumatici e sintomi delle affezioni respiratorie.
Il pimento in cucina
Gli utilizzi in ambito culinario sono molteplici. Nella cucina caraibica questa spezia è un ingrediente tipico di molti piatti e la si usa in particolar modo come condimento principale delle carni che vengono cotte alla griglia.
Anche in Messico il pimento è molto apprezzato; lo si utilizza nella preparazione delle moles, salse tipiche messicane; lo si sfrutta anche per conservare gli alimenti in una specie di salamoia nota come pickling. Gli Aztechi lo usavano invece per speziare il cioccolato.
Negli Stati Uniti è uno degli ingredienti del noto Cincinnati-style chili e viene anche utilizzato per aromatizzare la torta alla zucca, l’immancabile dolce del Thanksgiving Day (il Giorno del ringraziamento, la tradizionale festa statunitense che si celebra il secondo lunedì di ottobre).
Viene utilizzato anche nelle cucine mediorientali, in particolar modo in quella palestinese e anche in alcune cucine tipiche africane; il pimento è, per esempio, una delle spezie che vengono adoperate per la preparazione del berberé, una variegata miscela di spezie che rappresenta uno degli ingredienti fondamentali della cucina etiope e della cucina eritrea.
Nel continente europeo il pimento ha una popolarità minore di quella di altre spezie; in Gran Bretagna viene comunque utilizzato in molte preparazioni culinarie fra le quali il pancake, varie salse e sottaceti; in Svezia lo si usa per confezionare torte salate e nella preparazione delle aringhe marinate; in Danimarca lo si utilizza invece per preparare gli smorrebrod, le tipiche tartine danesi utilizzate sia per antipasto sia come pranzo veloce.
Il suo gusto molto particolare lo rende adatto all’aromatizzazione di torte, dolci a base di frutta, biscotti e liquori (il noto liquore Chartreuse per esempio ne utilizza il profumo), ma anche piatti salati come brodi vegetali o preparazioni a base di carne di agnello o di maiale. Lo si può usare anche per aromatizzare i passati di verdura e il purè di patate.
Insieme a pepe rosa, pepe bianco, pepe nero e pepe verde, il pimento fa parte della miscela nota come Creola.
Per una migliore conservazione delle bacche di pimento è consigliabile tenerle in un luogo piuttosto fresco e asciutto. È altresì opportuno macinarle al momento dell’uso se si vuole che il loro aroma sia preservato al meglio.

Il pimento è stato portato in Spagna da Cristoforo Colombo il quale credeva che si trattasse di pepe