Le impanature pronte sono prodotti quasi esclusivamente pensati per gli amanti delle fritture. Si tratta di prodotti industriali preparati per facilitare e velocizzare la preparazione di tutte quelle ricette che prevedono una impanatura come la cotoletta alla milanese, la valdostana o, nel caso dei formaggi, la mozzarella in carrozza. Gli ingredienti principali di questi prodotti sono farina di grano (tenero o duro, di tipo “0” o integrale) o di mais, uova in polvere e sale, ingredienti base a cui si aggiungono, a seconda dei casi, sostanze più o meno discutibili.
La classificazione della dieta italiana
Partendo dalle 5 stelle si trova la valutazione del prodotto.
Fattori che abbassano la valutazione delle impanature pronte
* Oli di seconda scelta (non extravergine d’oliva).
** Aromi non naturali.
** Prodotti ipercalorici (con zucchero aggiunto).
** Assenza dell’etichetta nutrizionale.
**** Oli o grassi vegetali idrogenati o margarina. Additivi sospetti.
Il mercato delle impanature pronte
Rischio salutistico della categoria: alto.
Quello delle impanature pronte è un mondo in continua evoluzione dal punto di vista delle tecniche di preparazione, a causa dei problemi relativi, soprattutto, all’amalgama degli ingredienti e all’aspetto finale, che devono donare una certa doratura agli alimenti per renderli anche più appetibili agli occhi del consumatore. La Morton Foods per esempio, nota azienda inglese esperta nelle nuove tecnologie legate alla produzione alimentare, ha messo a punto una tecnica che consente di ottenere miscele di più ingredienti per impanature senza i problemi connessi alla miscelazione del pane grattugiato con altri prodotti. Con questo metodo il pane grattugiato si fissa, infatti, agli ingredienti, che così risultano omogenei come se fossero un unico prodotto, e il risultato finale è caratterizzato da una copertura compatta e dall’uniformità dei preparati. Questo metodo ha, inoltre, il vantaggio di proteggere le componenti organolettiche durante la frittura, riducendo le perdite di colore e di sapore.

Le impanature pronte devono preferibilmente essere sostituite con quelle fatte in casa, se non se ne possono verificare attentamente gli ingredienti
Da un punto di vista strettamente salutistico, il metodo presenta comunque qualche dubbio circa le sostanze che consentono questo processo, visto che nel settore alimentare spesso accade che la novità sia anteposta alla qualità. Di sicuro nei prodotti industriali, distribuiti su grande scala nei supermercati italiani, la qualità non è sempre al centro dell’attenzione dei produttori.
I prodotti VIP nell’ambito delle impanature pronte da segnalare sono decisamente pochi e sono solo quelli che hanno ingredienti semplici nella ricetta. Ottima alternativa al pan grattato è la farina di mais tostato che, rispetto al primo, riduce fino al 50% l’assorbimento di olio rendendo il piatto finale molto più leggero e digeribile, donandogli, inoltre, una buona doratura.