La treonina è un aminoacido presente in piccole quantità nella stragrande maggioranza delle proteine; rientra nella lista degli aminoacidi essenziali, così denominati in quanto l’organismo umano non è in grado di sintetizzarli in modo autonomo in quantità sufficienti a soddisfare il fabbisogno per l’organismo. Nei tessuti animali la sua formazione avviene in presenza dell’enzima treonina-sintetasi a partire dall’omoserina, un prodotto intermedio della sintesi della cisteina. La treonina è un aminoacido glicogenetico; ovvero uno di quegli aminoacidi che nell’organismo umano vengono trasformati in glucosio. La sua formula bruta è C4H9NO3.
Treonina – Funzioni
Le principali funzioni dell’organismo che vedono il coinvolgimento di questo aminoacido sono la formazione dei tessuti (è uno dei costituenti di varie proteine dei tessuti connettivi, come, per esempio, l’elastina, le proteine dello smalto dentale, l’elastina ecc. ) e il rafforzamento del sistema immunitario; contribuisce inoltre a prevenire l’accumulo di grasso a livello epatico (per questo motivo la treonina è considerata come una sostanza in grado di disintossicare il fegato) ed è fondamentale per la formazione degli aminoacidi glicina e serina; è inoltre coinvolta nel metabolismo di acetilcolina, colina, adrenalina, dopamina e noradrenalina.
In quali alimenti si trova?
Gli alimenti più ricchi di treonina sono le uova, le alghe spiruline, le proteine isolate della soia, la carne di vitello, la carne di maiale e quella di coniglio, i fagioli, i formaggi, i ceci, le arachidi ecc.
L’integrazione con treonina serve?
Il fabbisogno giornaliero di treonina è stimato in circa 0,95 mg giornalieri; è possibile che chi segue una dieta vegana assuma una quantità inferiore a quella stabilita per questo fabbisogno; è scarsamente presente nei cereali ed è l’aminoacido limitante del riso.
Anche in chi non segue una dieta vegana o vegetariana è comunque possibile una carenza di treonina; le cause principali sono le infezioni, forti condizioni di stress, malattie che determinano malassorbimento, supplementazione con metionina ecc.
La carenza di treonina, se lieve, potrebbe essere causa di irritabilità, meno certe le conseguenze in caso di grave carenza.
Un’eccessiva assunzione di questo aminoacido può essere causa di un incremento dei livelli di azotemia (concentrazione ematica di azoto non proteico, da più di un secolo parametro utilizzato come indicatore della funzionalità dei reni).
In commercio sono disponibili integratori a base di treonina, le cui indicazioni principali sono il miglioramento delle funzioni digestive e la sintesi di collagene ed elastina.
Di norma, comunque, un’integrazione di treonina non è necessaria dal momento che questo aminoacido è contenuto nella stragrande maggioranza degli alimenti. Gli integratori alimentari che lo contengono lo vedono generalmente associato ad altri aminoacidi.