La L-istidina (o, più semplicemente istidina) è un aminoacido non essenziale per gli adulti, ma essenziale per i bambini.
L’istidina è un precursore dell’istamina (l’istamina deriva dalla decarbossilazione dell’istidina a opera dell’enzima istidina decarbossilasi) e partecipa alla formazione di eritrociti (i globuli rossi) e leucociti (i globuli bianchi); insieme alla b-alanina costituisce la molecola della carnosina (vedasi scheda corrispondente); altri derivati naturali dell’istidina sono l’ergotioneina (un aminoacido contenuto in molti microfunghi) e la betaina (una sostanza ampiamente presente nella barbabietola da zucchero).
Dove si trova l’istidina?
L’istidina è molto diffusa in natura; nell’organismo umano è contenuta in forti concentrazioni nella globina (la componente proteica dell’emoglobina).
Gli alimenti più ricchi di istidina sono le arachidi e i fagioli. L’istidina è spesso presente nei biscotti per l’infanzia.
Nei farmaci e negli integratori
L’istidina viene utilizzata in campo medico per il trattamento delle patologie allergiche, nella cura dell’artrite reumatoide e per il trattamento dell’ulcera peptica.
Viene proposta, insieme ad altri aminoacidi (arginina, metionina, ornitina, lisina ecc.), come sostanza ad attività anabolizzante.
Nei soggetti sani l’integrazione di istidina non è necessaria. Gli utilizzi a scopo terapeutico devono essere effettuati previa indicazione medica.