L’esperidina è un flavonoide, una sostanza contenuta in molti vegetali, ma principalmente negli agrumi. Viene anche indicata genericamente come un bioflavonoide degli agrumi, anche se con questa locuzione si indicano altre sostanze simili, come la diosmina. L’esperidina è principalmente contenuta nella parte interna della buccia degli agrumi, quella bianca.
L’esperidina ha la principale proprietà di rafforzare i capillari e per questo motivo è consigliata nelle cure naturali delle varici, della fragilità capillare delle patologie delle emorroidi. Si trova in molti integratori ed è il principio attivo anche di alcuni prodotti farmaceutici prescritti come vaso-protettori, come il Daflon.
Altri effetti documentati in letteratura, ma che avrebbero bisogno di ulteriori conferme sono molto interessanti: la sostanza infatti sarebbe in grado di aumentare la produzione di colesterolo HDL e quindi abbassare il rischio cardiovascolare. Inoltre, studi preliminari fornirebbero indicazioni su un suo effetto ipotensivo, solamente però sulla pressione minima. L’influenza dell’esperidina sul metabolismo avrebbe mostrato in alcuni studi la capacità di migliorare il metabolismo del glucosio e sarebbe quindi interessante nella cura del diabete.
Al pari di molti flavonoidi vegetali, ha anche un blando effetto antiossidante.
La fortuna di questo flavonoide come integratore ha attirato le attenzioni dell’industria; si tratta però una sostanza le cui proprietà sono però molto spesso sopravvalutate.

Struttura e formula dell’esperidina
Esperidina: effetti dimostrati
- Effetto vaso-protettore
Esperidina: effetti possibili
- Effetto antiossidante
- Effetto ipoglicemizzante
- Effetto ipotensivo (solo sulla pressione minima)
Esperidina: effetti non dimostrati
- Anticancerogeno
- Migliora le funzioni cognitive
Controindicazioni ed effetti collaterali
- Controindicazioni – Sconsigliata a donne in gravidanza e allattamento.
- Effetti collaterali – Disordini gastrointestinali e nausea, flatulenza e diarrea. Più rare sono le allergie cutanee.
- Sovradosaggio – Nessuno noto.
- Interazioni – L’assunzione di esperidina non è consigliata a chi assume farmaci anticoagulanti.
Dose efficace
L’utilizzo come integratore è di circa 500 mg al giorno.
Esperidina: funziona?
Gli effetti sulla salute umana, anche se interessanti, hanno un effetto abbastanza blando e per patologie gravi come il diabete o addirittura il cancro, è molto ottimistico sperare che abbia qualche effetto significativo. Gli impieghi per migliorare il microcircolo sono invece tra quelli in cui l’integrazione dà i suoi risultati migliori, spesso se abbinata ad altri flavonoidi vegetali (diosmina, quercetina, rutina). Si ricorda però che anche la dieta ricca di frutta può dare un apporto significativo di flavonoidi.