Il colostro bovino (anche primo latte) è un liquido viscoso di colore giallastro (che gli viene conferito dalla buona presenza di caroteni) che viene secreto dalle ghiandole mammarie della donna nella prima settimana successiva al parto prima che inizi la secrezione del latte materno vero e proprio.
Il colostro umano (vedasi articolo relativo) è mediamente costituito da un 30% di proteine, un 25% di lipidi e un 45% di carboidrati e contiene una notevole quantità di immunoglobuline (proteine dotate di notevoli capacità immunitarie).
Negli integratori in commercio viene utilizzato quello bovino; tale sostanza contiene antibiotici, fattori di crescita, vitamine, minerali, citochine, glicoproteine, lattoferrina (o lattotransferrina) e altre immunoglobuline.
Proprietà del colostro bovino
Rispetto al latte bovino, il colostro bovino ha un contenuto proteico decisamente superiore (3-4 volte circa); a esso sono attribuite proprietà benefiche nei confronti dell’apparato digerente e viene anche consigliato per i suoi effetti ergogenici.
Effetti dimostrati
Allo stato attuale appare azzardato parlare di effetti dimostrati relativamente a una supplementazione di colostro bovino. Si possono però ipotizzare effetti antimicrobici ed efficacia contro alcuni problemi del tratto gastrointestinale in soggetti immunodepressi.
Controindicazioni ed effetti collaterali del colostro bovino
La supplementazione è controindicata nei soggetti che presentano allergia al latte.
La somministrazione di colostro bovino è altresì controindicata in coloro che sono affetti da determinati carcinomi; il motivo risiede nel contenuto in IGF-1 del colostro (la concentrazione di IGF-1 è infatti correlata al rischio di determinate forme neoplastiche quali, per esempio, il tumore al seno e il tumore alla prostata).
Per quanto riguarda gli effetti collaterali, nonostante il prodotto sia generalmente ben tollerato, è possibile che il suo utilizzo faciliti la comparsa di problemi gastrointestinali quali nausea, vomito, gonfiore addominale e diarrea.

Rispetto al latte bovino, il colostro bovino ha un contenuto proteico decisamente superiore (3-4 volte circa)
Dose efficace
Nei preparati commerciali viene raccomandata una supplementazione variabile da 1 a 6 g al giorno circa; si deve però rilevare che alcune ricerche hanno dato risultati positivi utilizzando dosaggi fino a 10 volte superiori.
A chi servono gli integratori a base di colostro bovino
In base a quanto riportato nella sezione Effetti dimostrati potrebbe essere utile una supplementazione di colostro bovino nei soggetti immunodepressi che presentano problemi di tipo gastrointestinale.