La dieta OMG (acronimo dei termini inglesi Oh My God!, Oh mio Dio!) è un regime alimentare ideato da un personal trainer inglese, Venice A. Fulton. Si tratta di un modello alimentare relativamente recente e la cui opera di riferimento è il best-seller Six weeks to OMG – Get skinnier than all your friends (Sei settimane all’OMG – Diventa più magro di tutti i tuoi amici).
La dieta OMG ha avuto un riscontro di pubblico eccezionale, ma, come spesso accade in questi casi, non sono mancate aspre polemiche, soprattutto da parte degli addetti ai lavori. La British Dietetic Association (BDA) dà un giudizio pessimo del regime alimentare ideato da Fulton, tant’è che nel 2012 inserì la dieta OMG nella lista delle 5 peggiori diete dell’anno; i motivi che spinsero la BDA a dare un così pessimo giudizio della dieta OMG sono sostanzialmente due: si tratta di un regime alimentare che spinge il soggetto a comportamenti estremi e che ha una validità limitata nel tempo (6 settimane; cosa fare durante il resto dell’anno?)
Dieta OMG: i principi cardine
Analizziamo le caratteristiche principali della dieta OMG.
Una delle regole principali del regime alimentare in questione è relativa alla prima colazione (l’ideatore della dieta considera questa regola come la più importante). Secondo Fulton la prima colazione deve essere saltata per sei settimane. La spiegazione che il personal trainer londinese fornisce riguardo a questa regola è abbastanza sorprendente: nel momento in cui un soggetto sta per coricarsi per il riposo notturno, dispone sempre di un certo quid di energia; quindi, disponendo sempre di un certo grasso di riserva da perdere, non c’è bisogno di fare colazione perché, di fatto, il soggetto la sta già portando con sé.
La seconda regola della dieta Oh My God non è relativa all’alimentazione in senso stretto; Fulton, infatti, afferma che è necessario fare un bagno freddo ogni mattina; ciò dovrebbe incoraggiare l’organismo a bruciare i grassi immagazzinati per cercare di difendersi dalla bassa temperatura; ciò comporterebbe un aumento significativo del metabolismo per circa 15 ore.
Fulton fornisce anche indicazioni piuttosto precise sulle modalità del bagno che dovrebbe essere fatto con acqua la cui temperatura dovrebbe oscillare tra i 15 e i 20 °C; il soggetto dovrebbe in vasca per non più di un quarto d’ora e la profondità dell’acqua deve essere tale da raggiungere l’ombelico se si è in posizione seduta.

La terza regola della dieta è relativa al caffè. Dopo il bagno freddo è il momento di prendere una piccola tazza di caffè a stomaco vuoto; il caffè è ricco di antiossidanti e la caffeina assunta a digiuno aiuta il corpo a bruciare i grassi in modo più rapido. Sono banditi dolcificanti, zucchero o latte artificiale.
Quarta regola: fare attività fisica, ma non troppa. La combinazione di caffeina e attività fisica (che non deve essere intensa) aiuta l’organismo a bruciare i grassi in modo consistente. Secondo Fulton è sufficiente scegliere un’attività di proprio gradimento e praticarla per circa mezz’ora; meglio sarebbe praticarla all’aperto perché la luce naturale “ripristina i meccanismi interni del corpo”, stimola la produzione di vitamina D e innalza i livelli ormonali.
Altro punto cardine: tre pasti giornalieri. Fulton afferma che è deleterio mangiare poco e spesso perché, secondo il suo parere, ciò porta spesso all’effettuazione di abbuffate. In pratica, più spesso si mangia e minori sono le possibilità di bruciare i lipidi immagazzinati. Mangiare tre volte al giorno invece è il miglior modo di controllare il proprio appetito. Il primo pasto dovrebbe essere fatto verso le 10 del mattino.
Un’ulteriore indicazione di Fulton è relativa all’assunzione dei carboidrati. Secondo Fulton le porzioni giornaliere non devono contenere più di 120 g di carboidrati. È possibile assumere verdure a volontà (anche se nell’opera di Fulton sono indicate diverse eccezioni come, per esempio, barbabietole, carote, patate ecc.); non si deve esagerare con la frutta (“non più di tre pezzi al giorno”) che dovrebbe essere scelta fra quella con basso contenuto di fruttosio (ananas, avocado, fragole, mirtilli, pompelmo, prugne ecc.).
Necessario inoltre bere molta acqua e tè verde.
Un altro consiglio, invero piuttosto strano, che Fulton fornisce, è quello di gonfiare dei palloncini. Prima di coricarsi (secondo Fulton è in questo momento che la capacità polmonare è al suo apice), ci si dovrebbe posizionare davanti allo specchio, tenere i gomiti fino all’altezza del viso e soffiare in un palloncino. Una volta che il palloncino sarà pieno d’aria, si deve farla uscire e ripetere l’esercizio per 10 volte. Il gonfiaggio dei palloncini dovrebbe essere fatto a giorni alterni utilizzando palloncini sempre più difficili da gonfiare. Ogni volta si dovrebbero aggiungere due insufflazioni in più fino ad arrivare a ripetere l’esercizio 20 volte. L’esercizio dei palloncini dovrebbe aiutare il soggetto a ottenere una pancia piatta…
Considerazioni
Che dire della dieta OMG? Francamente questo modello alimentare ci lascia molto perplessi.
La regola più importante è quella che dice di saltare la prima colazione (per poi fare esercizio a stomaco vuoto). Non si tiene però conto che, se dopo si mangia più di quanto si è bruciato, si ingrassa. Conta il bilancio della giornata, non quanto si brucia mentre si fa sport.
Fulton consiglia poi di bere caffè per la presenza di antiossidanti; sembra però dimenticare che ci sono decine di cibi che ne contengono di più e ogni bevanda è a zero calorie se non le si aggiunge zucchero.
Anche il consiglio di fare bagni freddi non sembra particolarmente interessante ai fini del dimagramento; conta poco risparmiare una decina di calorie giornaliere.
Fulton afferma inoltre che troppo esercizio fisico è deleterio; se fosse vero, tutti coloro che praticano attività fisica ad alta intensità avrebbero problemi, ma tutti sappiamo che questo non si verifica. Anzi…
Che dire poi del consiglio di limitare i consumi di frutta? È a tutti noto che i principi nutritivi della frutta servono per combattere molte malattie, perché rinunciarvi?
Insomma, di fatto si suggeriscono regole per ottenere un obiettivo che sarebbe raggiungibile senza rinunciare a niente. Basta mangiare un po’ di tutto, senza oltrepassare il proprio fabbisogno calorico, fare un po’ di sport e non c’è problema nel rimanere magri.
Bisogna poi tener conto che, di solito, non è possibile seguire un modello alimentare rigido in molte occasioni, a meno di non utilizzare uno stile di vita un po’ maniacale. La gente fa qualche eccezione e poi a poco a poco ingrassa ancora.
Quindi, educazione alimentare (sapere quanto mangiare, di tutto un po’) e un po’ di sport sono le uniche cose che servono.