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Popcorn

I popcorn sono chicchi di mais abbrustoliti: durante la cottura l’umidità contenuta all’interno si trasforma in vapore e preme sulla scorza esterna, fino a quando quest’ultima cede, provocando il caratteristico “scoppio”.

I popcorn erano conosciuti dagli aztechi, secondo le testimonianze dei conquistatori spagnoli; venivano utilizzati sia come alimento, sia come ornamento nelle cerimonie sacre. Lo spagnolo Cobo, commentando la vita degli indigeni peruviani, nel 1650 scrisse: “Tostano un certo seme finché scoppia. Lo chiamano pisancalla, e lo usano come ornamento“.

Per quanto riguarda il mondo occidentale, la sua commercializzazione ebbe inizio nel 1800 negli Stati Uniti, nazione in cui comparvero anche le prime macchine per produrre il popcorn, alla fine del diciannovesimo secolo.

Popcorn fatti in casa

Se non si vogliono acquistare i popcorn già pronti, si possono fare in casa usando l’elettrodomestico apposito (la macchina per i popcorn) oppure con una semplice… pentola. Preparandolo in casa, si ha il vantaggio di poter scegliere l’olio, privilegiando quelli di buona qualità, mentre spesso in commercio si trovano popcorn già pronti fatti con olio di colza o altri di qualità molto discutibile.

Macchine per popcorn

Si tratta di un piccolo elettrodomestico, al pari della gelatiera o della macchina per il caffè, ma, a differenza di questi, molto meno utilizzato.  Tra i parametri che occorre considerare sono la capacità di produzione dei popcorn, intesi come grammi prodotti al minuto. Le versioni più piccole e meno potenti sono intorno ai 30-50 g ogni 10-15 minuti, mentre quelle più capaci arrivano anche a 100 g ogni 3-4 minuti. Alcuni modelli consentono anche di produrre i popcorn anche senza aggiungere olio o burro.

In genere è sufficiente metterne nella macchina i chicchi di mais (si trovano in commercio già pronti per a preparazione) e aggiungere olio (si solito si usa olio di semi, come olio di girasole, o comunque un olio dall’alto punto di fumo) e burro (opzionale). Seguendo le indicazioni del produttore (in termini di dosi e di tempi) si ottiene il popcorn che può essere insaporito con il sale, il pepe o il peperoncino.

Le uniche avvertenze nell’usare la macchina per i popcorn sono di accertarsi che sia ben chiusa prima di avviarla, controllare l’eventuale surriscaldamento e nel caso, non usarla per troppi minuti in modo continuato. Al termine, perché si utilizzano olio e burro, è bene pulire a fondo il contenitore.

Non avendo a disposizione una macchina per fare il popcorn, si può raggiungere lo stesso risultato usando una pentola dotata di coperto, mettendola sul fuoco vivo e versandovi gli ingredienti. La difficoltà è tenere chiuso il coperto quando i chicchi di mais cominceranno a scoppiettare, tenendolo appena sollevato per far passare l’aria, ma senza sollevarlo troppo, altrimenti si rischierà di avere chicchi e olio schizzati per tutta la cucina.  Se si vuole preparare il popcorn senza olio, si può usare una pentola antiaderente, meglio una padella bassa, sempre ovviamente dotata di coperto. Sarebbe meglio usare il coperchio trasparente, per aver modo di controllare che i chicchi non brucino. Una volta spento il fuoco, si aspetti ancora qualche secondo prima i togliere il coperchio.

I popcorn fanno ingrassare?

Premesso che non esistono alimenti che, di per sé, facciano ingrassare, si deve considerare l’apporto calorico, che nel caso del popcorn ovviamente dipende dalla quantità di olio e dell’eventuale burro aggiunti. Per 100 g di popcorn l’apporto calorico è intorno a 350-370 kcal, quindi non si tratta per niente di un alimento poco calorico. Tuttavia, l’aspetto più critico è l’alta appetibilità del prodotto e il suo basso indice di sazietà; è facile mangiarne senza accorgersi una quantità non indifferente, esattamente come per le patatine. Pertanto la risposta è che il popcorn non fa ingrassare se le sue calorie sono correttamente conteggiate nell’arco della giornata facendole rientrare nel piano dietetico individuale, ma che comunque è un alimento molto pericoloso per il controllo del peso e il suo consumo non può che essere sporadico.

Popcorn

I popcorn fatti in casa sono più salutari perché permettono di scegliere la quantità di sale e la quantità e la qualità dell’olio (omettibili anche del tutto), spesso scadente per esempio al cinema

Calorie e valori nutrizionali

Dal database del Ministero americano dell’agricoltura

Popcorn

Scarto: 0%

NutrientiUnitàValore per 100 gNumero di campioniErrore std.
Principali
Acquag4.1030.289
Caloriekcal3820
CaloriekJ15980
Proteineg12.0030.569
Lipidig4.2031.185
Cenerig1.8030.088
Carboidrati (per differenza)g77.900
Fibreg15.10
Minerali
Calcio, Camg1031.739
Ferro, Femg2.6630.3
Magnesio, Mgmg131416.063
Fosforo, Pmg300349.95
Potassio, Kmg301328.884
Sodio, Namg42
Zinco, Znmg3.4430.381
Rame, Cumg0.42030.08
Manganese, Mnmg0.94330.092
Selenio, Semcg9.90
Vitamine
Vitamina C, acido ascorbicomg0.02
Tiamina (B-1)mg0.20340.024
Riboflavina (B-2)mg0.28340.063
Niacina (B-3)mg1.94440.053
Acido pantotenico (B-5)mg0.42050.077
Vitamina B-6mg0.24540.039
Folati, totalemcg232
Acido folicomcg00
Folato, alimentaremcg232
Folato, DFEmcg_DFE230
Vitamina B-12mcg0.001
Vitamina A, UIUI270
Vitamina A, RAEmcg_RAE10
Retinolomcg00
Lipidi
Acidi grassi, saturig0.5700
16:0g0.5001
18:0g0.0701
Acidi grassi, monoinsaturig1.1000
16:1 non differenziatog0.0001
18:1 non differenziatog1.1001
Acidi grassi, polinsaturig1.9000
18:2 non differenziatog1.8401
18:3 non differenziatog0.0601
Colesterolomg01
Aminoacidi
Triptofanog0.0850
Treoninag0.4520
Isoleucinag0.4310
Leucinag1.4730
Lisinag0.3380
Metioninag0.2520
Cistinag0.2170
Fenilalaninag0.5900
Tirosinag0.4880
Valinag0.6070
Argininag0.5980
Istidinag0.3670
Alaninag0.9000
Acido asparticog0.8360
Acido glutammicog2.2550
Glicinag0.4920
Prolinag1.0480
Serinag0.5710
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