Frutta e verdura di stagione a maggio: ecco come scegliere per il meglio sui vari banchi dei supermercati oppure in quelli dei piccoli o grandi negozi di alimentari!
Al pari del mese di marzo e di quello di aprile, anche maggio non è un mese particolarmente prodigo per quanto concerne la frutta; fortunatamente, però, i consumatori hanno a loro disposizione una interessante varietà di scelta per quanto riguarda la verdura.
Nei paragrafi successivi la descrizione delle possibilità a nostra disposizione.
Frutta di stagione nel mese di maggio
Di seguito l’elenco dei vari frutti di stagione reperibili nel mese di maggio.
Arance – Sicuramente fra gli agrumi più amati; si possono gustare fresche oppure, se lo si preferisce, sotto forma di spremute.
Ciliegie – Le ciliegie andrebbero acquistate quando sono ben mature (al contrario di altri tipi di frutta, una volta raccolte le ciliegie non proseguono nella maturazione); si scelgano quelle ben sode e prive di ammaccature; il picciolo di color verde intenso è garanzia di freschezza.
Fragole – Le fragole sono frutti molto graditi, per forma, profumo e sapore. Oltre a essere consumate fresche, sono utilizzate anche per la preparazione di creme, confetture, marmellate, sciroppi, sorbetti e succhi.
Kiwi – I kiwi sono dei frutti che vengono generalmente consumati freschi, ma chi lo desidera può sfruttarli per la preparazione di conserve, macedonie, marmellate, sciroppi e succhi.
Lamponi – Esistono diverse varietà di lampone, le più rinomate sono la Glen Glova, la Glen Prosen, l’Heritage, la Polka, la September e la Tulameen.
Mele – La mela è probabilmente il frutto maggiormente esaltato dalla gran parte dei dietologi. L’utilizzo più comune delle mele è quello del consumo da fresche, ma è possibile anche sottoporle a cottura. Dalla mela è inoltre possibile estrarre vari tipi di succo. Dalla fermentazione alcolica delle mele si ottiene una bevanda nota come sidro.
Nespole – Un frutto disponibile soltanto nei mesi di aprile e maggio; possono essere consumate fresche o utilizzate per preparare crostate, frullati, macedonie, succhi ecc.
Pere – La pera è un frutto che viene apprezzato da molti per il suo sapore e per la sua succosità. Come forse già noto alla maggior parte delle persone, le pere fresche svolgono sia un’azione lassativa che un’azione diuretica. Le pere sono un frutto digeribilissimo e pertanto risultano particolarmente adatte all’alimentazione dei più piccoli e a quella delle persone di età piuttosto avanzata.
Pesche – La pesca è sicuramente un frutto simbolo dell’estate. Arriva sulle nostre tavole nel periodo che va da maggio a settembre e, grazie all’alto contenuto d’acqua, alla succosità, al gusto delicato, viene particolarmente apprezzata per le sue proprietà dissetanti.
Pompelmo – Il pompelmo è un agrume dalla polpa particolarmente succosa, con un caratteristico sapore amarognolo-acidulo che non riscontra sempre il favore di tutti; il colore della polpa varia in base alla varietà (fra le più note e apprezzate vanno ricordate la White Marsh, la Marsh Pink, la Yarden Red, la Sunrise e la Ruby Red).

Tra la frutta di stagione di maggio spiccano le ciliegie: le prime varietà maturano a metà maggio, in particolare la Bigarreu
Verdura di stagione nel mese di maggio
Le verdure reperibili nel mese di maggio sono davvero molte, pertanto potranno essere accontentati anche i consumatori più esigenti di altri.
Aglio – Decisamente sottovalutato perché si pensa che sia poco digeribile o che copra i sapori, in cucina l’aglio trova il suo maggior impiego in salse, nel pesto e nelle bruschette.
Asparagi – L’asparago, ortaggio già piuttosto costoso di per sé, contiene inoltre un’elevata percentuale di scarto (fino al 45% circa). Può essere consumato abitualmente, tranne da chi è affetto da alcune patologie urinarie.
Barbabietole – La barbabietola è un ortaggio consumabile in vari modi, cruda oppure a fette o grattugiata, condita con olio extravergine di oliva, sale, pepe e aceto; la si può inoltre cuocere e consumare sia calda che fredda; le foglie possono essere lessate e preparate allo stesso modo degli spinaci.
Bietola da costa – La bietola da costa viene utilizzata generalmente lessa oppure per preparare minestroni di verdura.
Carciofi – I carciofi sono tradizionalmente cucinati secondo varie ricette (carciofi alla romana, carciofi alla giudia, carciofi alla siciliana, carciofi fritti), ma possono anche essere gustati crudi, preparati con olio, limone e menta.
Carote – Le carote possono essere preparate in moltissimi modi diversi, sia cotte sia crude. La cottura non pregiudica l’utilità dei caroteni contenuti nell’ortaggio, in quanto sono resistenti al calore. Anche se più caloriche degli ortaggi verdi, grazie al comunque basso apporto energetico, le carote sono spesso indicate nelle diete dimagranti.
Cavolfiore – Ortaggio ricco di sali minerali, vitamine del gruppo B e aminoacidi. Ha fiori bianchi molto gustosi, che sono la parte commestibile; le foglie non si mangiano.
Cime di rapa – Anni fa il consumo di rape era veramente notevole; adesso il consumo si è spostato soprattutto sulle cime di rapa. Di queste si consumano le infiorescenze (friarielli o broccoletti).
Cetrioli – Il cetrioloviene consumato soprattutto fresco in insalata oppure sottaceto; può essere inoltre utilizzato per la preparazione di minestre calde o fredde. In diverse cucine orientali si usa consumarlo anche cotto.
Cipolle – La cipolla è uno degli ortaggi più antichi fra quelli consumati dall’uomo. La cipolla può essere utilizzata come ingrediente per la preparazione di molte pietanze, sia come base per minestre, minestroni e risotti, sia per insaporire le insalate. Alcuni piatti che la vedono in primo piano sono la zuppa di cipolle, le cipolle ripiene e le cipolle lesse in insalata.
Fagioli – I fagioli sono ricchi di vitamine, sali minerali e cellulosa, ma anche di proteine. Le proteine dei fagioli non sono identiche a quelle di origine animale, ma possono comunque rappresentare una valida alternativa alimentare.
Fagiolini – Questo alimento ha un basso apporto calorico, mentre è ricco di fibre, di sali minerali e di vitamina A. Per queste ragioni viene impiegato nelle diete ipocaloriche.
Fave – Le fave fresche possono essere consumate al naturale, come contorno o come accompagnamento di affettati o formaggi.
Insalata – L’insalata viene da molti considerata la regina della grande maggioranza delle diete: poco calorica, voluminosa (e conseguentemente saziante, perlomeno per tempi brevi) e dalle mille proprietà.
Melanzane – Il valore nutritivo delle melanzane è piuttosto scarso; poche calorie, basso contenuto di grassi, proteine e glicidi, quantità ridotte di vitamine e sali minerali. Per queste ragioni entrano spesso nella composizione delle diete dimagranti.
Peperoni – Il peperone è un alimento estremamente versatile per quanto riguarda l’aspetto culinario e può essere utilizzato per preparare antipasti, contorni, insalate, primi e secondi.
Piselli – I piselli possono essere consumati al naturale oppure utilizzati per la preparazione di molte pietanze, dalle zuppe alle minestre, alle frittate, ai contorni.
Pomodori – Un ortaggio che è arrivato a occupare una posizione centrale nell’alimentazione del nostro Paese ed è l’emblema dei piatti più caratteristici, come pizza e spaghetti.
Prezzemolo – Il prezzemolo viene ampiamente impiegato in cucina, sia per insaporire numerose pietanze (solitamente per questo usa ci si orienta sulla varietà hortense) sia per ornare le preparazioni culinarie (in questi casi si utilizza di solito la varietà crispum).
Radicchio – Il radicchio è un tipo di cicoria rossa, di cui si conoscono due specie pregiate: il radicchio di Treviso, di forma allungata e dalle foglie molto carnose, e il radicchio di Chioggia, di forma globosa.
– Dei ravanelli si consuma la radice, sferica e di colore rosso, con polpa bianca; si tratta di ortaggi con un buon contenuto di sali minerali e vitamine B e C. Non a tutti è gradito il loro sapore.
Sedani – Il cuore del sedano può essere consumato fresco in insalata o in pinzimonio, mentre le costole esterne possono essere impiegate nella preparazione di zuppe e minestre.
Spinaci – Gli spinaci possono essere utilizzati per confezionare molte tipologie di ricette; oltre al consumo delle foglie crude o cotte, si possono impiegare come ingredienti per la preparazione di minestroni, zuppe, frittate, puree, cannelloni ecc.
Zucchine – Una verdura leggera e ipocalorica. Ma comunque saporita. Possono essere consumate sia crude che cotte.