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Frutta e verdura di stagione: luglio

Frutta e verdura di stagione a luglio: ecco come scegliere per il meglio sui vari banchi dei supermercati oppure in quelli dei piccoli o grandi negozi di alimentari!

Luglio, come del resto giugno, non è un mese particolarmente prodigo per quanto concerne la frutta; fortunatamente, però, i consumatori hanno a loro disposizione una interessante varietà di scelta per quanto riguarda la verdura.

Nei paragrafi successivi la descrizione delle possibilità a nostra disposizione.

Frutta di stagione nel mese di luglio

Di seguito l’elenco dei vari frutti di stagione reperibili nel mese di luglio.

Albicocche – L’albicocca è il frutto che contiene le dosi più elevate di potassio e carotene; il carotene è una sostanza molto importante, utilizzata dall’organismo per la produzione di vitamina A.

Anguria – Le angurie sono particolarmente indicate per le diete dimagranti, sia per la capacità saziante, sia per lo scarso apporto calorico, sostanzialmente pari alla metà di quello degli altri frutti freschi, che è già basso.

Ciliegie – Le ciliegie andrebbero acquistate quando sono ben mature (al contrario di altri tipi di frutta, una volta raccolte le ciliegie non proseguono nella maturazione); si scelgano quelle ben sode e prive di ammaccature; il picciolo di color verde intenso è garanzia di freschezza.

Fichi – I fichi possono essere consumati freschi o secchi; quelli freschi possono essere aggiunti alle macedonia di frutta; possono essere serviti come antipasto insieme al prosciutto, al salame e a vari tipi di formaggio.

Fragole – Le fragole sono frutti molto graditi, per forma, profumo e sapore. Oltre a essere consumate fresche, sono utilizzate anche per la preparazione di creme, confetture, marmellate, sciroppi, sorbetti e succhi.

Lamponi – Esistono diverse varietà di lampone, le più rinomate sono la Glen Glova, la Glen Prosen, l’Heritage, la Polka, la September e la Tulameen.

Meloni – Il melone è un ottimo frutto, con un buon potere saziante, ma meno dissetante dell’anguria (e per questo meno appetibile) e le cui scorpacciate estive spesso non sono salutari.

Mirtilli – Il mirtillo è un frutto che può essere consumato fresco oppure utilizzato per la preparazione di bevande, gelatine, marmellate, sciroppi o succhi.

Pesche – La pesca è sicuramente un frutto simbolo dell’estate. Arriva sulle nostre tavole nel periodo che va da maggio a settembre e, grazie all’alto contenuto d’acqua, alla succosità, al gusto delicato, viene particolarmente apprezzata per le sue proprietà dissetanti.

Susine – La susina è un frutto dal sapore lievemente acidulo (per la presenza di acido malico) con un discreto potere lassativo, grazie alla presenza di una sostanza, la difenil-isatina, che svolge una funzione stimolante a livello intestinale. Contiene una buona quantità di potassio e calcio e una discreta quantità di vitamine.

Uva – Oltre all’importanza per la produzione del vino, anche il consumo di uva da tavola è importante per la nutrizione umana, soprattutto grazie alla presenza di zuccheri solubili in percentuali elevate (attorno al 18%).

Frutta e verdura luglio

Melanzane, zucchine e peperoni formano il classico tris di verdure estive

Verdura di stagione nel mese di luglio

Le verdure reperibili nel mese di luglio sono davvero molte, pertanto potranno essere accontentati anche i consumatori più esigenti di altri.

Aglio – Decisamente sottovalutato perché si pensa che sia poco digeribile o che copra i sapori, in cucina l’aglio trova il suo maggior impiego in salse, nel pesto e nelle bruschette.

Barbabietole – La barbabietola è un ortaggio consumabile in vari modi, cruda oppure a fette o grattugiata, condita con olio extravergine di oliva, sale, pepe e aceto; la si può inoltre cuocere e consumare sia calda che fredda; le foglie possono essere lessate e preparate allo stesso modo degli spinaci.

Bietola da costa – La bietola da costa viene utilizzata generalmente lessa oppure per preparare minestroni di verdura.

Carote – Le carote possono essere preparate in moltissimi modi diversi, sia cotte sia crude. La cottura non pregiudica l’utilità dei caroteni contenuti nell’ortaggio, in quanto sono resistenti al calore. Anche se più caloriche degli ortaggi verdi, grazie al comunque basso apporto energetico, le carote sono spesso indicate nelle diete dimagranti.

Cetrioli – Il cetrioloviene consumato soprattutto fresco in insalata oppure sottaceto; può essere inoltre utilizzato per la preparazione di minestre calde o fredde. In diverse cucine orientali si usa consumarlo anche cotto.

Cipolle – La cipolla è uno degli ortaggi più antichi fra quelli consumati dall’uomo. La cipolla può essere utilizzata come ingrediente per la preparazione di molte pietanze, sia come base per minestre, minestroni e risotti, sia per insaporire le insalate. Alcuni piatti che la vedono in primo piano sono la zuppa di cipolle, le cipolle ripiene e le cipolle lesse in insalata.

Fagiolini – Questo alimento ha un basso apporto calorico, mentre è ricco di fibre, di sali minerali e di vitamina A. Per queste ragioni viene impiegato nelle diete ipocaloriche.

Fave – Le fave fresche possono essere consumate al naturale, come contorno o come accompagnamento di affettati o formaggi.

Insalata – L’insalata viene da molti considerata la regina della grande maggioranza delle diete: poco calorica, voluminosa (e conseguentemente saziante, perlomeno per tempi brevi) e dalle mille proprietà.

Melanzane – Il valore nutritivo delle melanzane è piuttosto scarso; poche calorie, basso contenuto di grassi, proteine e glicidi, quantità ridotte di vitamine e sali minerali. Per queste ragioni entrano spesso nella composizione delle diete dimagranti.

Peperoni – Il peperone è un alimento estremamente versatile per quanto riguarda l’aspetto culinario e può essere utilizzato per preparare antipasti, contorni, insalate, primi e secondi.

Pomodori – Un ortaggio che è arrivato a occupare una posizione centrale nell’alimentazione del nostro Paese ed è l’emblema dei piatti più caratteristici, come pizza e spaghetti.

Prezzemolo – Il prezzemolo viene ampiamente impiegato in cucina, sia per insaporire numerose pietanze (solitamente per questo usa ci si orienta sulla varietà hortense) sia per ornare le preparazioni culinarie (in questi casi si utilizza di solito la varietà crispum).

– Il radicchio è un tipo di cicoria rossa, di cui si conoscono due specie pregiate: il radicchio di Treviso, di forma allungata e dalle foglie molto carnose, e il radicchio di Chioggia, di forma globosa.

Ravanelli – Dei ravanelli si consuma la radice, sferica e di colore rosso, con polpa bianca; si tratta di ortaggi con un buon contenuto di sali minerali e vitamine B e C. Non a tutti è gradito il loro sapore.

Sedani – Il cuore del sedano può essere consumato fresco in insalata o in pinzimonio, mentre le costole esterne possono essere impiegate nella preparazione di zuppe e minestre.

Zucchine – Una verdura leggera e ipocalorica. Ma comunque saporita. Possono essere consumate sia crude che cotte.

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