• HOME
  • DIETA ITALIANA
    • Chi siamo
    • Video
    • Pubblicità
    • Contatti
  • Alimentazione
  • Dieta
  • Cucina
  • Cucina ASI
  • Alimenti
  • Qualità dei cibi
  • Integratori
  • albanesi.it

Budino

Il budino è un dolce tipico della cucina non solo italiana, a base di latte, zucchero, farina e uova. Il gusto del budino è costituito dall’ingrediente principale, che può essere il cacao, la vaniglia, lo zucchero caramellato oppure, più raramente, la frutta (fragole, frutti di bosco sono quelli più indicati). Esistono moltissime ricette di budino, alcune veramente originali (come quelle a base di castagne o nocciole).

Da notare che il termine con cui si traduce in inglese il termine budino, cioè pudding, ha un significato leggermente diverso. Infatti, nella cucina e cultura anglosassone, il pudding è un piatto importante, ma può essere:

  • salato, in genere un impasto dalla consistenza simile ai nostri budini, ma che contiene carne miscelata a farina o altri cereali. Il pudding salato può essere cotto al forno o bollito, ma si trovano anche varianti fritte (come quello scozzese).
  • Dolce, molto più simile al nostro budino, dove però di solito non mancano mai le uova. Il più famoso è il Christmas pudding (budino di Natale), a base di uova, grasso di rognone, mandorle, fichi e frutta candita. Si tratta di un dolce speziato e al liquore (rum o cognac), la cui tradizione di portarlo in tavola il giorno di natale risale al XVI secolo.

Si deve fare attenzione quindi se nel Regno Unito ci servono un pudding, potrebbe contenere ingredienti molto diversi da cui siamo abituati a pensare in riferimento al budino. Se si usa il termine pudding in altre lingue (francese o tedesco), in genere ci si riferisce solo a varianti dolci.

Il pudding salato è probabilmente il più antico: nella tradizione britannica infatti, si pensa che originariamente il budino fosse derivato dalle salsicce che i gli antichi Romani portarono in Inghilterra. Il termine pudding infatti deriverebbe da botellus che designerebbe il budello della salsiccia, da cui deriva la radice latina di budino. Alla fine del XIV secolo si faceva infatti già distinzione tra boudin blanc (salsiccia) e il boudine noir (sanguinaccio). I budini dolci avrebbero mantenuto di quelli salati solo la consistenza morbida.

Negli Stati Uniti è famoso invece il bread pudding, o budino di pane, dove gli avanzi di pane sono conditi da uvetta, cannella e frutta. L’apporto calorico della versione americana è notevole, perché tra gli ingredienti compaiono anche il burro e la frutta secca (mandorle, pinoli, noci). In genere il budino di pane è servito sormontato dalla panna montata, pertanto non è sicuramente un piatto ipocalorico!

Budino fatto in casa

Per fare il budino in casa, si hanno a disposizione due possibilità:

  • si acquistano preparati per budino. In commercio si trovano dei preparati con i vari ingredienti già dosati e amalgamati; è sufficiente aggiungere il latte e cuocere fino a che il budino non si rapprende. Tali preparati contengono generalmente amido, sale, zucchero, aromi e alcuni anche gelificanti (come la carragenina) e coloranti, a seconda del gusto.
  • si prepara partendo dagli ingredienti di base, ovvero farina, zucchero e l’eventuale gusto preferito.

Alcune ricette della cucina italiana prevedono anche l’aggiunta di burro, sia nell’impasto sia per foderare il recipiente destinato alla cottura nel forno. Il budino artigianale infatti può essere cotto nel forno a 180 °C oppure a bagnomaria.

 

In entrambi i casi (preparazione artigianale o industriale), il budino deve riposare in uno stampo per qualche ora (meglio in frigorifero) prima di essere consumato. Vista la notevole varietà degli ingredienti delle varie ricette, è veramente difficile stimare le informazioni alimentari, specie per il budino preparato in casa. Per quanto riguarda invece quelli ottenuti da preparati industriali, la cosa è più semplice, perché generalmente sulla confezione sono riportati i valori nutritivi.

A questi è sufficiente sommare il contributo del latte. Per esempio, utilizzando mezzo litro di latte parzialmente scremato per ogni busta di preparato, il valore energetico si aggira su 100-120 kcal.

Per quanto riguarda i macronutrienti, la composizione di un budino così ottenuto è quasi esclusivamente costituita da carboidrati, con una minima parte di proteine (dovute al latte principalmente) e di grassi. Da notare che alcuni preparati per budino non sono zuccherati e quindi occorre aggiungere al calcolo delle calorie anche quelle dello zucchero aggiunto.

Budino

Budino al cioccolato

Per quanto riguarda il gusto, per i budini fatti in casa c’è veramente l’imbarazzo della scelta: per esempio, oltre all’intramontabile budino al cioccolato (o al cacao), si può pensare al caffè, alla vaniglia e alla frutta, che offre spunti molto fantasiosi, come fragole, frutti di bosco, cocco, arancia, ecc.

Budino di riso

Un discorso a parte merita il budino di riso, un dolce molto delicato in cui il riso è cotto nel latte zuccherato. Di solito viene aromatizzato alla vaniglia e, se fatto in casa, vale la pena utilizzare le bacche di vaniglia fresche, che aggiungeranno non solo il sapore ma anche il profumo.

Il riso va cotto nel latte e zucchero per almeno 15 minuti. Per addensarlo maggiormente, si aggiunge di solito la fecola (due o tre cucchiai sono sufficienti per 250 g di riso e un litro di latte). Volendo dare maggior consistenza e cremosità, si può aggiungere anche la panna liquida. Per quanto riguarda il riso, il più indicato è il riso arborio, dalla cottura veloce e un alto contenuto di amido.

Calorie e valori nutrizionali

Dal database del Ministero americano dell’agricoltura

Le calorie del budino sono variabili a seconda degli ingredienti e della loro proporzione, soprattutto se fatto in casa, ma diamo uno standard medio.

Budino (al cioccolato)

Scarto: 0%

NutrientiUnitàValore per 100 gNumero di campioniErrore std.
Principali
Acquag69.30390.237
Caloriekcal1390
CaloriekJ5810
Proteineg2.70360.064
Lipidig4.00360.078
Cenerig1.00360.018
Carboidrati (per differenza)g23.000
Fibreg1.00
Zuccherig17.850
Minerali
Calcio, Camg90382.697
Ferro, Femg0.51370.039
Magnesio, Mgmg21390.578
Fosforo, Pmg80362.265
Potassio, Kmg180385.168
Sodio, Namg1291
Zinco, Znmg0.42380.025
Rame, Cumg0.116380.006
Manganese, Mnmg0.069100.009
Selenio, Semcg2.40
Vitamine
Vitamina C, acido ascorbicomg1.82
Tiamina (B-1)mg0.026360.001
Riboflavina (B-2)mg0.155360.005
Niacina (B-3)mg0.347360.026
Acido pantotenico (B-5)mg0.1432
Vitamina B-6mg0.0282
Folati, totalemcg32
Acido folicomcg00
Folato, alimentaremcg32
Folato, DFEmcg_DFE30
Colina, totalemg9.50
Betainamg0.92
Vitamina B-12mcg0.002
Vitamina B-12, aggiuntamcg0.000
Vitamina A, UIUI362
Vitamina A, RAEmcg_RAE100
Retinolomcg100
Vitamina E (alpha-tocoferolo)mg0.290
Vitamina E, aggiuntamg0.000
Vitamina K (fillochinone)mcg1.00
Lipidi
Acidi grassi, saturig0.7100
4:0g0.0001
6:0g0.0001
8:0g0.0001
10:0g0.0001
12:0g0.0001
14:0g0.0101
16:0g0.4401
18:0g0.2601
Acidi grassi, monoinsaturig1.7000
16:1 non differenziatog0.0201
18:1 non differenziatog1.6901
20:1g0.0000
22:1 non differenziatog0.0000
Acidi grassi, polinsaturig1.4300
18:2 non differenziatog1.3301
18:3 non differenziatog0.1001
18:4g0.0000
20:4 non differenziatog0.0000
20:5 n-3g0.0000
22:5 n-3g0.0000
22:6 n-3g0.0000
Colesterolomg32
Aminoacidi
Triptofanog0.0360
Treoninag0.1150
Isoleucinag0.1480
Leucinag0.2400
Lisinag0.1920
Metioninag0.0590
Cistinag0.0260
Fenilalaninag0.1260
Tirosinag0.1210
Valinag0.1710
Argininag0.1040
Istidinag0.0660
Alaninag0.0950
Acido asparticog0.2080
Acido glutammicog0.5190
Glicinag0.0670
Prolinag0.2280
Serinag0.1360
Altro
Alcol etilicog0.00
Caffeinamg51
Teobrominamg621
Carotene, betamcg20
Carotene, alphamcg00
Criptoxantina, betamcg00
Licopenemcg00
Luteina + zeaxantinamcg120

Budino in inglese e altre lingue

Ecco di seguito la traduzione di budino in inglese e in altre lingue:

  • Inglese – Pudding
  • Spagnolo – Pudín
  • Francese – Pudding
  • Tedesco – Pudding
Condividi:
  • Share via Facebook
  • Share via Twitter
  • Share via Email


NOVITÀ 2022

La dieta italiana

Oggi la dieta italiana è uno dei modelli alimentari più innovativi e più facili da seguire. In sintesi, è la versione scientifica della dieta mediterranea, cioè non solo consigli qualitativi, ma anche quantitativi. La dieta italiana potrà servire quindi a chi vuole mangiare sano ed evitare il sovrappeso, allo sportivo che cerca un modello alimentare compatibile con la prestazione, a chi pensa giustamente che una sana alimentazione possa rallentare l'inevitabile invecchiamento. L'approccio scientifico della dieta italiana è accessibile a tutti, non richiede particolari competenze e, anzi, può essere uno strumento molto facile per capire veramente i principi della dieta mediterranea. dieta italiana

L'IDEA REGALO

manuale di cultura generale Il Manuale di cultura generale è una grande opportunità per conoscere le basi delle materie che amiamo in modo scientifco e concreto. Un vero e proprio corso su 43 materie fra cui Scienza della nutrizione, Medicina, Genetica e Biologia.

Thea – San Martino Siccomario (PV) © 2000 - 2023 | P.IVA 01527800187 | Tutti i diritti riservati