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Bieta

La bieta, o bietola da coste (Beta vulgaris var. cicla) è una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Chenopodiacee, la stessa alla quale appartengono gli spinaci; è una varietà di barbabietola (Beta vulgaris); la pianta è originaria dell’Europa meridionale dove cresce spontaneamente nella regione del Mediterraneo.

La bieta è un ortaggio da foglia del quale vengono consumati sia le foglie, dal sapore molto delicato e facilmente digeribili, sia i piccioli molto sviluppati (noti anche come coste).

La bietola da coste è un ortaggio molto diffuso che viene coltivato in tutta la nostra Penisola, in particolar modo in Liguria, in Toscana, nel Lazio e in Puglia.

La bietola da coste si può trovare sul mercato durante tutto l’anno, ma viene consumata soprattutto nel corso della stagione invernale; il primo anno si possono consumare le foglie; il secondo anno è possibile utilizzare le sue radici (la bieta è dotata di radici fittonanti di circa 4 cm di diametro e di 30 cm di lunghezza) per l’estrazione dello zucchero.

Le foglie della bieta hanno un lembo spatolato o lanceolato che può essere bolloso o lisco; il lembo è sorretto da un picciolo (detto costa) carnoso e piuttosto appiattito, lungo una ventina di cm, che può essere di colore bianco oppure rosato o rosso.

I fiori della bieta sono piuttosto piccoli e hanno un colore verdastro; la fioritura avviene nel periodo primaverile-estivo; i semi possono essere raccolti nel bimestre luglio-agosto. I frutti della pianta sono dei glomeruli di colore marrone contenenti fino a 5 semi.

Come cucinare la bieta

 

In cucina si utilizza soprattutto la bieta lessa; un altro utilizzo è quello per la preparazione di minestroni di verdura.

Le foglie della bieta vanno pulite con molta attenzione prima della cottura; all’acquisto le bietole da costa devono essere prive di steli fioriti. Sono un ortaggio facilmente deperibile, per cui vanno consumate subito dopo l’acquisto.

Come nel caso di tutte le verdure a foglia, anche la bieta può essere lessata oppure cotta al vapore. I gambi e le foglie, avendo tempi di cottura diversi, vanno cotti separatamente (le foglie possono essere cotte in 8-10 minuti, mentre per i gambi possono occorrere anche 20 minuti o più a seconda della loro grandezza).

Bieta

Con la bieta si prepara un tipico contorno romano, detto bietole alla romana, con acciughe e pomodorini

Esiste però anche la possibilità di effettuare la cottura assieme; per farlo è necessario tagliare i gambi in varie parti secondo il senso della lunghezza. Ecco come si può procedere.

Per prima cosa vanno tolte le foglie più esterne appassite o rovinate. Il cespo di bieta va poi messo su un tagliere e si provvederà a eliminare la parte finale del gambo. A questo punto il cespo di beta va aperto in modo da poter separare tutte le foglie. Ora si prenda una foglia, la si metta sul tagliere e poi, con l’aiuto di un coltello, si incidano tutte le nervature presenti attorno alla sagoma del gambo.

Si stacchi la foglia dal gambo incidendo le nervature di colore bianco, prima da un lato e poi dall’altro. Adesso il gambo è separato dalla foglia. Il gambo della bieta ha dei filamenti piuttosto coriacei che possono essere eliminati prima di procedere con la cottura; per farlo si prenda il gambo con la parte convessa rivolta in basso e poi, utilizzando un coltellino con lama liscia, lo si incida leggermente, partendo dalla base, e poi si tiri con delicatezza dalla parte opposto così da eliminare i filamenti.

Una volta eliminati i filamenti il gambo va tagliato in parti molto sottili. Ora si possono riunire gambi e foglie e provvedere al loro accurato lavaggio. Dopo il lavaggio si scolino accuratamente le bietole; si metta sul fuoco una pentola con dell’acqua salata e, quando inizierà a bollire, vi si immergano la bieta. Seguendo la procedura soprariportata, gambi e foglie avranno lo stesso tempo di cottura (circa 10-12 minuti).

Calorie e valori nutrizionali

Dal database del Ministero americano dell’agricoltura

Bieta

Scarto: 8%  (Gambi e foglie sciupate)

NutrientiUnitàValore per 100 gNumero di campioniErrore std.
Principali
Acquag92.662
Caloriekcal190
CaloriekJ810
Proteineg1.801
Lipidig0.201
Cenerig1.600
Carboidrati (per differenza)g3.740
Fibreg1.60
Zuccherig1.100
Minerali
Calcio, Camg511
Ferro, Femg1.801
Magnesio, Mgmg812
Fosforo, Pmg461
Potassio, Kmg3792
Sodio, Namg2132
Zinco, Znmg0.360
Rame, Cumg0.1790
Manganese, Mnmg0.3660
Selenio, Semcg0.90
Vitamine
Vitamina C, acido ascorbicomg30.01
Tiamina (B-1)mg0.0401
Riboflavina (B-2)mg0.0901
Niacina (B-3)mg0.4001
Acido pantotenico (B-5)mg0.1720
Vitamina B-6mg0.0990
Folati, totalemcg140
Acido folicomcg00
Folato, alimentaremcg140
Folato, DFEmcg_DFE140
Vitamina B-12mcg0.000
Vitamina B-12, aggiuntamcg0.000
Vitamina A, UIUI61160
Vitamina A, RAEmcg_RAE3060
Retinolomcg00
Vitamina E (alpha-tocoferolo)mg1.890
Vitamina E, aggiuntamg0.000
Vitamina K (fillochinone)mcg830.00
Lipidi
Acidi grassi, saturig0.0300
4:0g0.0000
6:0g0.0000
8:0g0.0000
10:0g0.0000
12:0g0.0000
14:0g0.0000
16:0g0.0300
18:0g0.0000
Acidi grassi, monoinsaturig0.0400
16:1 non differenziatog0.0000
18:1 non differenziatog0.0400
20:1g0.0000
22:1 non differenziatog0.0000
Acidi grassi, polinsaturig0.0700
18:2 non differenziatog0.0630
18:3 non differenziatog0.0070
18:4g0.0000
20:4 non differenziatog0.0000
20:5 n-3g0.0000
22:5 n-3g0.0000
22:6 n-3g0.0000
Colesterolomg00
Aminoacidi
Triptofanog0.0174
Treoninag0.0834
Isoleucinag0.1474
Leucinag0.1304
Lisinag0.0997
Metioninag0.0196
Fenilalaninag0.1104
Valinag0.1104
Argininag0.1174
Istidinag0.0364
Altro
Alcol etilicog0.00
Caffeinamg00
Teobrominamg00
Carotene, betamcg364769921.53
Carotene, alphamcg456912.735
Criptoxantina, betamcg017
Licopenemcg00
Luteina + zeaxantinamcg110000
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