L’acido oleico (anche acido cis-9-ottadecenoico), di formula C18H34O2 , è un acido grasso monoinsaturo costituito da 18 atomi di carbonio e appartenente alla famiglia degli omega 9.
Nella sua forma esterificata, ovvero come trigliceride, è un componente decisamente importante degli oli di tipo vegetale; nell’olio d’oliva per esempio è presente in percentuali che variano dal 60 all’80%.
La quota di acido oleico libero che si ritrova nell’olio di oliva è quella che stabilisce la sua acidità. Per la legislazione vigente nel nostro Paese, un olio vergine di oliva per essere definito tale deve avere una quota libera di acido oleico inferiore al 2%; nell’olio extravergine tale quota deve essere inferiore allo 0,8%. Minore è la quota di acido oleico libero tanto più l’olio è pregiato.

L’acido oleico (anche acido cis-9-ottadecenoico), di formula C18H34O2 , è un acido grasso monoinsaturo costituito da 18 atomi di carbonio e appartenente alla famiglia degli omega 9.
Più un olio è ricco di acido oleico, tanto più risulta stabile alle alte temperature; l’olio di oliva, ricco di acido oleico, ha un punto di fumo decisamente elevato (190-240 °C) e risulta quindi molto adatto per la frittura degli alimenti.
Dall’acido oleico vengono ottenuti diversi derivati che sono impiegati in vari settori industriali (nell’industria tessile, nell’industria cosmetica, nell’industria saponiera, nella preparazione di lubrificanti ecc.).
Negli integratori
Nel settore dell’integrazione alimentare, è generalmente abbinato ad altri acidi grassi in supplementi destinati alla protezione dell’apparato cardiovascolare e al trattamento delle alterazioni dell’idratazione e della compattezza della cute.